Scelto lo stile è importante capire l’ambiente in cui va inserita la libreria e acquistarla in base ad alcune caratteristiche quali: altezza, larghezza e profondità.
È un complemento che si può sviluppare in verticale oppure in orizzontale occupando un’intera parete. Può essere essenziale nelle forme oppure massiccia, tanto da diventare protagonista della stanza. Insomma, le dimensioni possono essere diverse, l’importante è che la libreria sia proporzionata alla grandezza della stanza in modo da non essere solo utile e funzionale, ma anche bella da vedere.
Ne esistono di tantissimi tipi in grado di venire incontro ad ogni esigenza e gusto estetico.
Oggi vogliamo parlarvi della libreria più in voga del momento:
la LIBRERIA DIVISORIA
La libreria divisoria viene chiamata anche modello bifacciale perché non presenta una parte a schienale ed è rifinita in entrambi i lati. Si tratta di un originale mobile pensato per dividere uno o più ambienti senza ricorrere a lavori di muratura o cartongesso.
In virtù della struttura aperta su due lati la libreria si trasforma in un vero e proprio elemento divisorio senza ostacolare il passaggio della luce né la circolazione dell’aria. Per questo motivo oltre ad essere usata come libreria interparete è spesso posizionata al centro della stanza, soprattutto negli open space.
Buona soluzione anche per l’ingresso: scegliendo una libreria bifacciale bassa il risultato sarà quello di un mobile divisorio poco ingombrante e di tendenza.
Librerie belle, che rendono importanti i soggiorni ; sono pienamente soddisfatto di quella acquistata, colore cemento !
Appena potrò, farò un pensiero per complementi che ho in mente.
Grazie, complimenti.
Smid
Grazie, ci fa davvero super piacere leggere il suo commento, ne siamo felici! 🙂